Mercoledì 10 luglio 2024 alle ore 19:00, presso la Gipsoteca di Arte Antica (piazza San Paolo all’Orto, 20), un gruppo di studentesse e studenti dell’Università di Pisa coordinato dalla professoressa Sara Soncini presenterà una lettura scenica di Maryland, atto unico della drammaturga britannica Lucy Kirkwood.
Questo breve intervento teatrale nasce d’impulso in risposta a una serie di femminicidi che sconvolgono il Regno Unito nel 2021: l’autrice stessa lo definisce come un grido di rabbia contro la violenza di genere, più che un dramma. La prima produzione al Royal Court Theatre di Londra è stata realizzata in poco tempo sotto forma di script-in-hand performance, sullo sfondo di una scenografia ridotta all’essenziale che individuava i due piani sui quali si svolge la vicenda.
In una stazione di polizia due donne, entrambe di nome Mary, cercano di identificare l’uomo che le ha aggredite. Nel frattempo, un coro di Furie commenta la scena, mettendo alla berlina un sistema immorale che da un lato occulta la violenza di genere e dall’altro la tollera e la normalizza, proteggendo i colpevoli invece di tutelare le vittime.
Il nostro progetto è nato dall’esigenza di mantenere viva l’attenzione su una tematica che nel corso degli ultimi mesi ha assunto rilevanza nazionale, soprattutto a seguito dell’uccisione di Giulia Cecchettin e dell’invito della sorella Elena: “per Giulia non fate un minuto di silenzio, per Giulia bruciate tutto”.
Dopo una prima rappresentazione in occasione della Giornata internazionale dei diritti delle donne lo scorso 8 marzo, Maryland viene replicato nella cornice della prima edizione della Summer School Hues of Writing (HoW) – Scritture per la scena: teatro e serie TV attivata in seno al Progetto d’Eccellenza 2023-2027 CECIL.