Categoria: Linguistica e traduzione

Coronavirus: nuovi provvedimenti dal 4 maggio

L’Università di Pisa ha iniziato la ripresa graduale di alcune delle attività interrotte per l’emergenza coronavirus; è iniziata anche l’attivazione di nuovi servizi.

Le informazioni aggiornate e i dettagli sui provvedimenti sono disponibili sul sito di Ateneo.

Scuola estiva di traduzione Gina Maneri e Anna Rusconi: aperto il bando

Sono aperte le iscrizioni all’ottava edizione della Scuola estiva di traduzione “Gina Maneri e Anna Rusconi”, già Castello Manservisi, per le lingue inglese, spagnolo e tedesco.

Questo non è un anno come tutti gli altri, e infatti Anna Rusconi e Gina Maneri hanno deciso di proporre un’alternativa al consueto seminario residenziale, se le circostanze lo richiederanno.

Due quindi le formule possibili:

– a Casa Cares, Reggello (FI) dal 23 al 26 luglio, seminario residenziale a costi molto contenuti della durata complessiva di quattro giorni, con lettura-spettacolo finale e pubblicazione in ebook dei racconti tradotti nel corso dei singoli laboratori;

– a distanza, su piattaforma informatica, dal 15 al 19 luglio, per 3 ore al giorno, in orari compatibili con un’attività lavorativa. Anche in questo caso è prevista una lettura conclusiva e la pubblicazione in ebook.

 

Il seminario è rivolto a studenti e neolaureati in Lingue, Traduzione, Mediazione linguistica. La scadenza per le preiscrizioni è il 5 giugno.

 

Questo il bando aggiornato:
https://www.scuolaestivaditraduzione.it/wp-content/uploads/2020/04/Bando-2020-aggiornato-a-emergenza-COVID-197972.pdf

 

Nel sito della Scuola trovate ulteriori informazioni e il bando dettagliato: www.scuolaestivaditraduzione.it

La Scuola è anche su Facebook: https://www.facebook.com/scuolaestivatraduzione/

Marcella Bertuccelli Papi, Do you speak COVIDish?

Prima o poi qualcuno doveva pur accorgersi che il virus anglico ha  approfittato della pandemia per infettare ancora un po’ la nostra lingua! Dai social e dai report giornalistici impariamo a tenerci alla larga dalle droplet (le goccioline) e  discutiamo il timing dell’epidemia, le modalità del lockdown, la distribuzione dei kit per gli esami seriologici, la conversione di alcune strutture a COVID hospital, la creazione di software per le app, con i connessi  pericoli di data breach, e i dubbi sull’affidabilità degli screening,  e anche dei termoscanner (meglio il classico termometro) cui saranno da preferire le termocamere (intese non come camere da letto ma come telecamere) usate anche dagli hub dei trasporti. Intanto gli studenti si attrezzano con device scolastici e videotutorial per l’e-learning, le aziende con lo smart working e l’e-commerce per salvare il brand, e gli economisti chiedono all’Europa Eurobond, o Coronabond, anche nella declinazione più realistica di Eurofund, come suggeriscono le varie task force di esperti e tecnici cooptati per aiutarci ad uscire da questa grande crisi. E penseremo finalmente ad una Fase 2 con tanto di bike sharing, menù contactless e e digital al ristorante, e sportelli di ascolto per medici e infermieri contro il burnout.

Da un lato l’Accademia della Crusca, dall’altro Paolo di Stefano e Beppe Severgnini sul Corriere della Sera, puntano giustamente il dito sull’uso di un lessico inglese per parlare di cose che potremmo benissimo dire in italiano. Giusto. Se non fosse che talvolta, quando proviamo a dirle in italiano produciamo a volte effetti semplicemente esilaranti, come “Boris Johnson è stato testato positivo” (apparso su un autorevole quotidiano) , altre volte creativi, come un “lockdown parziale” (ma se lockdown è chiosato “chiusura totale” come fa ad essere parziale? Tanto vale parlare di isolamento o confinamento parziale) o anche un “lockdown severo” secondo un uso diffuso soprattutto in medicina di questo calco dall’inglese che spodesta il nostro concetto di severità nel senso di intransigenza, rigore, per sostituirlo con quello dell’inglese “severe” che però significa “ grave”. Per aggiornamenti sullo “stato dell’arte”, o per “evidenze” delle sperimentazioni in corso, si consiglia di non watsappare e twittare gli amici, o guglare i soliti siti. Ricordiamoci che l’attuale pandemia non è “virale” perché condivisa da milioni di utenti su Internet, ma perché causata da un virus che non è per niente virtuale.

 

Marcella Bertuccelli Papi

LingTra in lutto: scompare la studentessa Irene Biagioni

Appresa la tragica notizia della scomparsa di Irene Biagioni, studentessa del Corso di studi in Linguistica e traduzione, il Dipartimento di Filologia, letteratura e linguistica e tutti i docenti, i collaboratori ed esperti linguistici e gli studenti del Corso di Studi si uniscono al dolore della famiglia e del fidanzato Michele.

 

Irene will be missed so sadly and remembered so sweetly.

Con estremo dolore condividiamo con voi tutti, studenti e professori, una tragica notizia.

La nostra compagna di studi ed amica, Irene Biagioni, purtroppo è venuta a mancare sabato 18 aprile.

Chi ha avuto il piacere di conoscerla sa che era una ragazza solare, disponibile e, come molti di noi, appassionata di lingue e di traduzione; da pochi giorni aveva infatti superato l’esame di transizione per accedere alla laurea magistrale in Linguistica e traduzione.

Nonostante la conoscessimo da pochi mesi, è riuscita a lasciare un ricordo indelebile nei nostri cuori. Con la sua allegria, Irene rendeva più piacevoli le giornate, anche in questo periodo di quarantena. Irene era una ragazza brillante, gentile e dal cuore grande.

Ciao Irene, resterai per sempre con noi.

 

Le tue amiche e tutti i compagni di corso.

—-

It is with immense grief that we are sharing this tragic news with you all, students and professors alike.

Sadly, our university companion and friend, Irene Biagioni, passed away on Saturday, April the 18th.

Anyone who had the pleasure to meet her knows that she was a vivacious, cheerful and generous girl driven  by her passion for foreign languages and translation, as many of us are. Just a few days ago, she passed the transition exam to enter the post-graduate degree course in Linguistics and translation.

Although we only shared a few months in her company, she managed to leave a permanent mark upon our hearts. Irene was able to brighten up everyone’s day with her joyful outlook, even during this lockdown. She was brilliant, kind and big-hearted.

Bye Irene, you will always be with us.

 

Your friends and all of your university mates.

—-

Con mucha pena, compartimos una trágica noticia con todos, estudiantes y profesores.

Lamentablemente, nuestra compañera de estudios y amiga, Irene Biagioni, ha fallecido el sábado 18 de abril.

Todos los que tuvieron el placer de conocerla saben que era una chica alegre, amable y, como muchos de nosotros, apasionada de idiomas y de traducción; de hecho, hace pocos días había aprobado el examen de transición para acceder a la facultad de Lingüistica y traducción.

Aunque la conocimos unos meses atrás, Irene logró dejar una huella indeleble en nuestros corazones. Con su ánimo, Irene hacía que cada día fuera un día mejor, incluso en este periodo de cuarentena. Irene era brillante, afable y con un corazón grande.

Adiós Irene, siempre estarás con nosotros.

 

Tus amigas y todos los compañeros de la universidad.

Coronavirus: proroga provvedimenti fino al 3 maggio

I provvedimenti di sospensione delle attività in presenza sono stati prorogati fino al 3 maggio 2020.

Le informazioni aggiornate e i dettagli sui provvedimenti sono disponibili sul sito di Ateneo.

Seminario on line Lingua portoghese – 30-31 marzo e 1 aprile

Lunedì 30 marzo (h. 10.15) , martedì  31 marzo (12.00) e mercoledì 1 aprile (10.15) prossimi, si terrà un seminario on line dal titolo “Só quero é que me deixes em paz. As frases marcadas no Português Europeu”.

Relatrice sarà Silvia Brambilla, dottoranda in Linguistica dell’Università di Roma 3 e Sapienza Università di Roma.

Il seminario verterà  sulle frasi marcate, discutendo le diverse strategie messe in atto in portoghese europeo per marcare il focus o il topic di un enunciato. Verrà anche fornita una breve panoramica delle problematiche e delle questioni aperte legate alle costruzioni scisse.

Il seminario sarà tenuto in lingua portoghese.

Il seminario sarà realizzato on line all’interno del corso della prof.ssa Valeria Tocco di Lingua portoghese 2 del CdS in Lingue e Letterature Straniere. Chiunque potrà collegarsi, seguendo il link alla sala virtuale di Lingua portoghese II a partire dalla piattaforma Valutami.

Scarica la locandina.

In linea nuovo sito Orientamento

Le attività a distanza del Dipartimento proseguono anche nel periodo di sospensione delle lezioni in presenza: è in linea il nuovo sito Orientamento, con informazioni e FAQ per gli studenti già iscritti e per chi è interessato a iscriversi.

 

 

Normativa consegna PIANI DI STUDIO – LETFIL e LINGTRA

In ottemperanza al D.R. attuativo DPCM 8.3.2020, si invitano gli studenti a inviare, entro i termini stabiliti, il Piano di Studi debitamente compilato e scansionato in formato pdf (non in jpeg e simili) all’indirizzo mail:

<didattica@fileli.unipi.it>

indicando nell’oggetto:  PIANO DI STUDI – LETFIL – INOLTRO SCANSIONE – COGNOME E NOME STUDENT*

oppure: PIANO DI STUDI – LINGTRA – INOLTRO SCANSIONE – COGNOME E NOME STUDENT*

Coronavirus: provvedimenti fino al 3 aprile

Le lezioni in presenza dell’Università di Pisa saranno sospese fino al 3 aprile 2020.

Le informazioni aggiornate e i dettagli sui provvedimenti sono disponibili sul sito di Ateneo.

Career Labs: ciclo marzo-maggio 2020

Il Dipartimento di Filologia, letteratura e linguistica segnala a tutti gli studenti e ai neolaureati il nuovo ciclo di Career Labs promosso dall’Università di Pisa per il periodo marzo-maggio 2020.

Strutturati in una modalità interattiva ed esperienziale e articolati su più temi che vanno dalla lettera di presentazione al team working, alla conoscenza di come è strutturata e funziona un’azienda, i laboratori sono un’utile attività di orientamento per prepararsi all’incontro col mondo del lavoro.

Per il programma completo si rimanda alla locandina e alla pagina dedicata del sito di Ateneo.