Categoria: Eventi

Les savoirs scientifiques et techniques dans le polar: seminario di Pascale Janot – 8 novembre 2024

Venerdì 8 novembre 2024, alle ore 10:15 nella Sala Colonne di Palazzo Venera (via Santa Maria, 36), avrà luogo il seminario della professoressa Pascale Janot (Università di Trieste) dal titolo Les savoirs scientifiques et techniques dans le polar.

Il seminario si svolge nell’àmbito del corso di Lingua e traduzione: lingua francese 1 della professoressa Rosa Cetro, nel corso di studi in Linguistica e traduzione.

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Lachmann vs. Bédier. Paradigmi della filologia come chiavi di lettura della cultura digitale: seminario di Francesco Varanini – 30 ottobre 2024

Mercoledì 30 ottobre 2024, alle ore 14:15 nell’Aula PS4 del Polo Fibonacci (via F. Buonarroti, 3) e a distanza via Microsoft Teams, si svolgerà il seminario di cultura digitale di Francesco Varanini (ricercatore indipendente) dal titolo Lachmann vs. Bédier. Paradigmi della filologia come chiavi di lettura della cultura digitale.

L’informatica umanistica è spesso intesa riduttivamente come versione ‘leggera’ dell’informatica, come studio e sviluppo di interfacce-utente, o come disciplina tesa a predisporre strumenti informatici per studiosi e ricercatori di ambito umanistico.

Invece, possiamo intendere l’informatica umanistica come lettura critica dell’informatica e della cultura digitale alla luce di chiavi di lettura di stampo umanistico.

Quest’ultimo modo di intendere l’informatica umanistica può essere ben esemplificato guardando alla filologia: disciplina volta a reperire, ricostruire e interpretare i testi e a mettere in luce tutto ciò che può favorirne la comprensione. Certamente l’informatica umanistica supporta la filologia offrendo strumenti utili per l’edizione critica di testi. Ma allo stesso tempo la filologia propone spunti e mezzi per intendere il senso dell’informatica.

Nel seminario si prenderà quindi in esame una esemplare opposizione tra due approccia alla filologia. L’opposizione tra il metodo di Lachmann e il metodo di Bédier introduce a interessanti domande generali attorno all’interrogativo: ‘Che cosa è la letteratura?’, ed ai ruoli dell’autore, del critico e del lettore. E poi, in particolare, la differenza tra i due approcci invita a riflettere su come muti il concetto stesso di letteratura, e come mutino i ruoli di autore, critico e lettore, nel momento in cui i testi passano dall’essere appoggiati su codice cartaceo ad essere appoggiati su codice digitale. E’ possibile quindi compiere un ulteriore passaggio: il concetto di letteratura appare buono per intendere il senso del Word Wide Web.

Seguendo questa via l’opposizione tra l’ottica Lachmann e l’ottica di Bédier appare chiave di lettura che permette di distinguere fasci di aspetti differenti compresenti nella cultura digitale. Dal lato di Lachmann, per esempio, i modelli dei dati e gli algoritmi. Dal lato di Bédier, per esempio, Il Web nella sua versione originaria: un insieme di testi disponibili per sempre differenti connessioni; dal lato di Bédier, ancora, il motore di ricerca nella sua versione originaria: ricerca sul full text tramite puri operatori booleani.

Per approfondire, si veda il post Lachmann vs. Bédier. Paradigmi della filologia come chiavi di lettura della cultura digitale. Appunti e bibliografia provvisori in vista di un Seminario sul blog di Francesco Varanini.

Il seminario, aperto al pubblico, è corso istituzionale del corso di laurea magistrale di Informatica Umanistica.

On Models. Different Perspectives from Linguistics to Literature: giornate di studi – 4-5 novembre 2024

Nei giorni 4 e 5 novembre 2024, nell’Aula Magna di Palazzo Matteucci (piazza E. Torricelli, 2), si svolgeranno le Giornate di studi On Models. Different Perspectives from Linguistics to Literature.

Tutti i dettagli dell’evento sono consultabili nel programma allegato.

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L’atelier del carcere pisano-genovese nel 700° anniversario della morte di Marco Polo: giornate internazionali di studi – 6-7 novembre 2024

Nei giorni 6 e 7 novembre 2024, all’Archivio di Stato di Pisa (Palazzo Toscanelli) e nell’Aula Magna di Palazzo Boilleau, avranno luogo le Giornate internazionali di studi L’atelier del carcere pisano-genovese nel 700° anniversario della morte di Marco Polo: studi e nuove ricerche.

Tutti i dettagli dell’evento sono consultabili nel programma allegato.

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Tradurre Die Nacht war bleich, die Lichter blinkten in italiano. Sfide, provocazioni e riflessioni intorno all’intelligenza artificiale – 30 ottobre 2024

Mercoledì 30 ottobre 2024, alle ore 12:00 nell’Aula Magna di Palazzo Matteucci (piazza E. Torricelli, 2), avrà luogo l’incontro Tradurre Die Nacht war bleich, die Lichter blinkten in italiano. Sfide, provocazioni e riflessioni intorno all’intelligenza artificiale.

Emma Braslavsky (autrice) e Diana Battisti (traduttrice) leggeranno alcuni brani e dialogheranno intorno al romanzo pubblicato in Germania nel 2019 da Suhrkamp, appena uscito (luglio 2024) anche in Italia con il titolo Era pallida la notte, brillavano le luci. L’incontro rientra nell’ambito del corso di Letteratura tedesca 2, tenuto dal professor Francesco Rossi.

Al centro della trama, Berlino in un futuro prossimo dominato dall’industria robotica: le imprese producono su vasta scala partner artificiali, Hubot ormai indistinguibili dagli esseri umani; ogni genere di relazione appare realizzabile, potenzialmente si va verso l’eliminazione totale della solitudine – eppure le persone che convivono con gli androidi sempre più spesso crollano sotto il peso dell’alienazione e il numero dei suicidi è quadruplicato. In questo contesto, il romanzo segue le indagini dell’investigatrice I.A. Roberta, incaricata di aiutare i servizi sociali a risparmiare sui costi delle esequie dei tanti, troppi morti suicidi. Molto più che uno sfondo, la metropoli ipercinetica e sovreccitata è co-protagonista di questo giallo Sci-Fi sui generis, che con ironia e umorismo sottile si interroga sulla linea di demarcazione tra naturale e artificiale, umano e non-umano.

Emma Braslavsky è scrittrice di romanzi, racconti, audiolibri, saggista, sceneggiatrice. Il suo debutto Aus dem Sinn (2007) ha vinto lo Uwe-Johnson-Förderpreis e il Franz-Tumler-Debütpreis. Dal suo racconto Ich bin dein Mensch (I’m Your Man) è tratto il film omonimo di Maria Schrader, la cui interprete principale Maren Eggert ha vinto la Goldene Lola nella categoria migliore protagonista femminile al Deutscher Filmpreis 2021 e l’Orso d’Argento alla Berlinale 2021 come miglior performance attoriale. Di recente è uscito con Suhrkamp il suo ultimo romanzo, Erdling.

Questa è la prima traduzione italiana di una sua opera, dovuta a Diana Battisti, che attualmente svolge un progetto di ricerca per l’Università di Pisa, in collaborazione con l’Istituto Italiano di Studi Germanici e ha tradotto numerose opere inedite in lingua italiana, tra cui un racconto breve di Julya Rabinowich (Ebenbilder / Ritratti viventi, LEA 2015), il carteggio tra Stefan Zweig e Benno Geiger (Non mi puoi cancellare dalla tua memoria. Lettere 1904-1939, Marsilio 2018), un saggio di Rainer Funk (L’uomo sconfinato, Sensibili alle foglie 2020), un florilegio di liriche di Benno Geiger (Poesie scelte, FUP 2021) e ancora di Stefan Zweig due opere teatrali (La casa sul mare, Editoria & Spettacolo 2022; Tersite, Editoria & Spettacolo 2023).

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A Tree Named for Friends. Nonnus on Homer’s philia: seminario di Tim Whitmarsh – 29 ottobre 2024

Nell’ambito del ciclo di seminari “Vincenzo Di Benedetto” organizzati dal Dipartimento di Filologia, Letteratura e Linguistica in collaborazione con la Scuola Normale Superiore, martedì 29 ottobre 2024 alle ore 10:00 nella Sala degli Stemmi della Scuola Normale Superiore (piazza dei Cavalieri, 7) il professor Tim Whitmarsh, Regius Professor of Greek della University of Cambridge, terrà una conferenza dal titolo A Tree Named for Friends. Nonnus on Homer’s philia.

Tutti gli interessati sono caldamente invitati a partecipare.

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Mother Tongues: On Language, Culture & Belonging – 29 ottobre 2024

Il 29 ottobre 2024 alle ore 17:00 nell’Aula Magna di Palazzo Boilleau (via Santa Maria, 85) si terrà l’incontro Mother Tongues: On Language, Culture & Belonging, organizzato in collaborazione con l’ambasciata americana.

Un gruppo di poeti e docenti di scrittura creativa statunitensi dialogherà con gli studenti su poesia, identità e rappresentazione. Tutti i partecipanti sono variamente affiliati al Writing Workshop dell’Università dell’Iowa, e sono accompagnati dall’attuale direttore Christopher Merrill, anch’egli poeta.

L’incontro è aperto a tutti. È incoraggiata in particolare la partecipazione degli studenti interessati a scoprire alcune voci della poesia americana contemporanea.

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Delos AI: il progetto del Coling Lab terzo classificato alla Start Cup Toscana 2024

Dall’articolo L’Università di Pisa conquista il podio della Start Cup Toscana pubblicato su UNIPINEWS:

Tre progetti dell’Università di Pisa che puntano sull’Intelligenza Artificiale (IA) si sono aggiudicati l’edizione 2024 di Start Cup Toscana, la competizione rivolta alle migliori iniziative imprenditoriali ad elevato contenuto tecnologico provenienti dalla ricerca universitaria della regione. Su dieci finalisti in gara, ben cinque erano dell’Ateneo pisano e tre di loro hanno conquistato il podio della gara.

[…] Sul podio anche Delos AI (categoria ICT), progetto di sviluppo di soluzioni tecnologiche per le piccole e medie imprese nel campo dell’analisi automatica dei dati testuali basate su modelli di IA.

[…] A Delos AI è stata assegnata dalla giuria tecnica anche la menzione speciale per il miglior progetto di imprenditoria femminile.

Del progetto Delos AI fanno parte la dottoranda Serena Auriemma e le assegniste di ricerca Martina Miliani e Ludovica Cerini, cui vanno le congratulazioni del Dipartimento di Filologia, Letteratura e Linguistica.

CECIL Scuola: inizia il corso di formazione insegnanti 2024-2025 – 16 ottobre 2024

Mercoledì 16 ottobre 2024, alle ore 15:00 nell’Aula Magna di Palazzo Matteucci (piazza E. Torricelli, 2), si terrà il primo incontro del ciclo autunnale di CECIL Scuola 2024-2025, rivolto agli insegnanti di Lingue e letterature straniere (Francese, Inglese, Spagnolo e Tedesco) e di Italiano L2.

Durante questo incontro, la professoressa Valentina Bianchi dell’Università di Pisa terrà una conferenza dal titolo Il testo ‘sotto osservazione’: forme, funzioni e strutture da imparare a leggere.

L’incontro potrà essere seguito anche a distanza via Microsoft Teams.

Convegno Le vie dei libri, le strade degli uomini: dinamiche culturali sulle rotte da e per l’Asia – 21-23 ottobre 2024

Nei giorni 21, 22 e 23 ottobre 2024, nell’Aula Magna Storica del Palazzo della Sapienza (via Curtatone e Montanara, 15), si terrà il convegno Le vie dei libri, le strade degli uomini: dinamiche culturali sulle rotte da e per l’Asia / Travelling books, journeying men: cultural dynamics along trade routes to and from the East.

Tutti i dettagli dell’evento sono consultabili nel programma allegato.

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