Per il laureato in Filologia e storia dell’antichità sono previsti in linea di massima quattro profili professionali:
Funzione in un contesto di lavoro
Funzioni di elevata responsabilità nei settori della comunicazione e della divulgazione per tutto ciò che riguarda le lingue, le letterature, la cultura e la storia del mondo antico, nonché i loro influssi e la loro ricezione nella cultura moderna.
Competenze associate alla funzione
- Buona conoscenza delle lingue e delle letterature antiche e del loro contesto storico;
- capacità di analisi critica, in prospettiva filologica, letteraria e storica, di testi antichi greci e latini, letterari, papirologici ed epigrafici;
- capacità di esporre con chiarezza in forma scritta e orale argomenti anche complessi relativi al mondo antico, commisurando l’esposizione al tempo o allo spazio disponibile e alle capacità di ricezione dei destinatari;
- buona conoscenza di almeno una lingua dell’Unione Europea oltre l’italiano, con piena padronanza del lessico disciplinare specifico;
- capacità di utilizzare nel proprio ambito specifico di competenze i principali strumenti informatici e telematici.
Sbocchi professionali
- Insegnamento nelle scuole (soprattutto delle lingue e letterature classiche e della storia antica), attraverso l’accesso alle varie forme di selezione, formazione e reclutamento previste (vedi Accesso all’insegnamento nelle scuole secondarie);
- collaborazione (continuativa, a contratto o come professionista autonomo) con case editrici, giornali, riviste, radio, televisioni, siti web e in generale aziende operanti nel settore della comunicazione e informazione multimediale.
Funzione in un contesto di lavoro
Funzioni di elevata responsabilità nei settori dei servizi culturali per tutto ciò che riguarda il mondo antico.
Competenze associate alla funzione
- Buona conoscenza delle lingue e delle letterature antiche e del loro contesto storico;
- capacità di analisi critica, in prospettiva filologica, letteraria e storica, di testi antichi greci e latini, letterari, papirologici ed epigrafici;
- capacità di esporre con chiarezza in forma scritta e orale argomenti anche complessi relativi al mondo antico, commisurando l’esposizione al tempo o allo spazio disponibile e alla capacità di ricezione dei destinatari;
- buona competenza in almeno una lingua dell’Unione Europea diversa dall’italiano, con piena padronanza del lessico disciplinare specifico;
- capacità di utilizzare nel proprio ambito specifico di competenze i principali strumenti informatici e telematici.
Sbocchi professionali
Collaborazione (continuativa, a contratto o come professionista autonomo) con archivi, biblioteche, musei, soprintendenze, centri di studio, fondazioni e altre istituzioni pubbliche e private operanti nei settori dei servizi culturali e del recupero di attività, memorie, tradizioni e identità specifiche.
Funzione in un contesto di lavoro
Effettuare ricerche originali di tipo linguistico, letterario o filologico nell’ambito delle civiltà antiche greca e romana.
Competenze associate alla funzione
Capacità di condurre ricerche autonome con risultati originali nell’ambito di competenza specifico, a partire dall’analisi diretta di testi antichi greci e latini.
Sbocchi professionali
Inserimento nella ricerca, a partire dalla prosecuzione degli studi in corsi di Dottorato di ricerca specifici.
Funzione in un contesto di lavoro
Effettuare ricerche originali di tipo storico, storiografico o antropologico nell’ambito delle civiltà antiche greca e romana.
Competenze associate alla funzione
Capacità di condurre ricerche autonome con risultati originali nell’ambito di competenza specifico, a partire dall’analisi diretta di fonti letterarie, epigrafiche, papirologiche e numismatiche in greco e in latino.
Sbocchi professionali
Inserimento nella ricerca, a partire dalla prosecuzione degli studi in corsi di Dottorato di ricerca specifici.