Il corso di studio mira alla formazione di figure professionali in grado di rispondere a specifiche esigenze della società in diversi ambiti culturali (scuola, università e ricerca, promozione culturale, cooperazione culturale internazionale).
In particolare, il laureato in questo corso di studio possiederà competenze che gli permetteranno:
- di esercitare funzioni di elevata responsabilità negli istituti di cooperazione culturale internazionale e nelle istituzioni italiane all’estero (Ambasciate, Consolati, Istituti di Cultura);
- di operare in Enti turistici pubblici, settore privato (alberghiero e della ristorazione);
- di svolgere compiti altamente qualificati nell’industria editoriale e negli enti finalizzati alla promozione culturale;
- di ricoprire varie figure professionali della filiera editoriale e traduttiva (traduttore, consulente editoriale, curatore editoriale, redattore, correttore di bozze);
- di operare nel settore biblioteconomico e archivistico, o in fondazioni pubbliche e private;
- assolti gli obblighi previsti dalla legge, di svolgere il ruolo di formatore tanto nella scuola pubblica quanto in quella privata, facendosi promotore di iniziative educative, anche extra-curricolari, volte a garantire lo sviluppo e la formazione, per aiutare sia i discenti, sia il personale docente a favorire l’integrazione linguistica e culturale e una profonda comprensione delle culture, delle lingue e dei valori europei;
- di svolgere attività di ricerca in ambito accademico, attraverso la prosecuzione degli studi nei corsi di Dottorato di Ricerca in Letterature o Lingue straniere, Linguistica/Filologia.
Per aggiornamenti sui percorsi PF60 e affini, si veda la pagina dedicata sul sito di Ateneo.