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Prova finale

Tesi di Laurea: tutto ciò che c’è da sapere

1. In che cosa consiste?

Alla tesi per il conseguimento della Laurea Magistrale in Linguistica e Traduzione spettano 21 cfu.

La Tesi per il conseguimento della Laurea Magistrale in Linguistica e Traduzione consisterà in un lavoro di ricerca originale, condotto nell’ambito di uno dei settori scientifico-disciplinari compresi tra le attività formative caratterizzanti. Assumerà fisionomia diversa in conformità del Curriculum prescelto.

2. Differenze curricolari: Linguistica o Traduzione

Per il Curriculum Linguistica, l’elaborato, di ampiezza flessibile di circa 100 cartelle da 2000 battute l’una, dovrà avere le caratteristiche di una monografia scientifica, dotata quindi di un’informazione bibliografica completa e aggiornata sull’argomento prescelto e sugli studi relativi, e tale da dimostrare adeguate capacità di impostazione metodologica e di orientamento critico da parte dello studente.

Per il Curriculum Traduzione, la Tesi consiste in una prova di traduzione, accompagnata da un testo argomentativo.

Il testo da tradurre (letterario o saggistico, pubblicato o inedito), possibilmente completo, avrà una lunghezza in lingua originale di 60-100 cartelle circa di 2000 battute ciascuna, con un margine di flessibilità legato al genere, interne al percorso formativo della disciplina nella quale la Tesi è stata scelta. La versione finale della Tesi presenterà il testo originale della traduzione, o a fronte o allegato.

Il testo argomentativo, di lunghezza media variabile di 60-100 cartelle circa di 2000 battute ciascuna, svilupperà una questione correlata con il testo tradotto, da un qualsiasi punto di vista teorico-metodologico. In ogni caso, conterrà almeno un capitolo dedicato a una riflessione linguistico-traduttologica. Qualora il testo prescelto sia esistente in una o più traduzioni, la Tesi comprenderà la riflessione critica sulle scelte traduttive, alla luce delle teorie e dei modelli studiati, e nella produzione di una traduzione alternativa.

La discussione si svolgerà parzialmente in lingua straniera.

3. Relatore e correlatore

Per ogni candidato sono previsti un relatore e un correlatore.

Relatori sono i docenti titolari degli insegnamenti del Corso di Laurea. Al relatore spetta la supervisione dell’intero lavoro di Tesi, la cui modalità di svolgimento verrà concordata caso per caso.

4. Votazione

La votazione risulterà dalla media ponderata degli esami sostenuti e dalla valutazione della Tesi da parte della Commissione. Alla Tesi potrà essere attribuito fino a un massimo di 11 punti. L’attribuzione della lode dipenderà dalla valutazione unanime di eccellenza della Tesi.


Anagrafe delle tesi

I laureandi, subito dopo aver concordato con il relatore l’argomento e prima di iniziare lo studio funzionale alla redazione del lavoro, dovranno compilare il modulo di anagrafe delle tesi (il modulo è accessibile solo autenticandosi con le proprie credenziali di Ateneo); in questo modo il Consiglio di corso di studio potrà monitorare le tesi in corso e evitare che si conducano lavori non rispondenti ai criteri fissati dal Regolamento.