Il giorno 9 aprile 2025 dalle ore 12:00 presso l’aula multimediale di Palazzo Ricci si svolgerà una riunione informativa circa il Bando Erasmus 2025. Sarà possibile partecipare alla riunione anche da remoto collegandosi al presente link
Il giorno 9 aprile 2025 dalle ore 12:00 presso l’aula multimediale di Palazzo Ricci si svolgerà una riunione informativa circa il Bando Erasmus 2025. Sarà possibile partecipare alla riunione anche da remoto collegandosi al presente link
Lunedì 14 aprile 2025, alle ore 14:15 nell’Aula B3 di Palazzo Boilleau (via Santa Maria, 85), il professor Ettore Cinnella terrà una lezione dal titolo Storia e civiltà degli slavi orientali nel IX-XIII secolo: la Ru’s di Kiev.
Per informazioni è possibile contattare la professoressa Francesca Romoli.
Giovedì 10 aprile 2025, alle ore 12:00 nell’Aula R2 di Palazzo Ricci (via Collegio Ricci, 10 / via Santa Maria, 8), il professor Andrea Scala dell’Università degli Studi di Milano terrà una lezione dal titolo Glottonimi in armeno biblico: aspetti linguistici, storici e culturali.
Tutti gli interessati sono cordialmente invitati a partecipare.
Questo l’elenco dei prossimi appuntamenti organizzati dall’insegnamento di Lingua e letteratura romena (per una descrizione dettagliata del programma rimandiamo al comunicato allegato):
Il 9 aprile prossimo, alle 10.30, in Aula di Musica (Palazzo Matteucci, Piazza Torricelli 2) e su piattaforma Microsoft Teams, il Prof. Vincenzo Arsillo (Universtà di Napoli L’Orientale) terrà una conferenza nell’ambito del Dottorato di ricerca in Discipline Linguistiche e Letterature Straniere, dal titolo “Il personaggio senza nome. Appunti per una tipologia novecentesca”.
Tutti gli interessati sono invitati a partecipare.
Collegamento MS Teams: https://www.fileli.unipi.it/c/250409-arsillo
Mercoledì 2 aprile 2025, alle ore 14:15 nell’aula PS4 del Polo Fibonacci (via F. Buonarroti, 3) e su Microsoft Teams, avrà luogo il seminario di cultura digitale di Benedetta Albani (Max Planck Institute for Legal History and Legal Theory, Frankfurt am Main) dal titolo Le diocesi tra storia millenaria e mondo digitale. Il progetto “Orbis dioecesium. Dati di autorità sui cambiamenti storico-giuridici delle diocesi cattoliche (OrDi)”.
Fin dalla tarda antichità, la tradizione occidentale ha utilizzato i nomi delle diocesi cristiane nelle fonti storiche per identificare e definire istituzioni, individui, luoghi, documenti e azioni. Nella scienza archivistica, i nomi delle diocesi sono spesso serviti come strumento organizzativo, influenzando in modo significativo l’accesso alle informazioni, la trasmissione, l’elaborazione e la produzione di conoscenza. Sebbene l’importanza del sistema diocesano possa non essere evidente nella vita quotidiana della maggior parte delle persone oggi, rimane cruciale per gli studiosi che studiano la storia del mondo cristiano e le sue interazioni con altre culture e società. Una diocesi rappresenta un’entità complessa e sfaccettata, al di là del suo ambito territoriale. Significa una relazione unica con la Sede Apostolica e le autorità secolari, una gerarchia specifica, una comunità particolare, pratiche religiose distinte, varie giurisdizioni e ha un impatto sul piano legale, spirituale, identitario ed economico. Questi elementi si evolvono nel tempo, portando a significativi cambiamenti storico-giuridici, rendendo le diocesi cattoliche importanti attori diacronici dall’antichità a oggi.
Per affrontare questi problemi, il nostro progetto mira a sviluppare dati di autorità con vocabolari controllati e una tassonomia, che permettano di identificare le diocesi e di seguirne i cambiamenti storico-giuridici dalla loro istituzione a oggi. Il progetto utilizza un modello ontologico e un formato di dati collegati, garantendo l’interoperabilità e l’aderenza ai principi dei Linked Open Data, in modo simile a Wikidata. Da una prospettiva di Digital Humanities, il nostro progetto cerca di rispondere alle seguenti domande scientifiche: come possiamo modellare i cambiamenti storici per rappresentare l’evoluzione storico-giuridica delle diocesi cattoliche in un modello standardizzato? Dal punto di vista dei Linked Open Data (LOD), quali soluzioni tecniche o software possono fornire agli utenti dati di autorità che soddisfino le linee guida FAIR?
La presentazione si concentrerà sugli obiettivi del progetto e sulla metodologia utilizzata per la loro realizzazione, compresi alcuni aspetti recentemente implementati ispirati all’open science.
Il seminario, aperto al pubblico, è corso istituzionale del corso di laurea magistrale di Informatica umanistica.
Sul sito di Ateneo è stato pubblicato il calendario con le date attualmente disponibili per seguire i laboratori del Career Labs 2025.
Genealogie e futuri. Narrative, generi, culture è una collana open access dell’Università di Bologna diretta da Valentina Nider, Gilberta Golinelli e Rita Monticelli; e del cui comitato scientifico fa parte la professoressa Daniela Pierucci, nostra docente di Letteratura spagnola.
La collana propone testi rimasti inediti, o pubblicati in contesti marginali, o di circolazione limitata, che abbiano al centro la pratica traduttiva e coinvolgano un ampio spettro di generi letterari, dalla prima modernità all’età contemporanea. La traduzione per sua natura amplia gli spazi dialogici e dinamici entro cui si sviluppa la possibilità della comprensione, l’apertura critica alle diversità, la sfida dell’ingaggio etico e la rielaborazione di sensibilità ancora da immaginare. Il proposito è costruire uno spazio di discussione e contribuire a ridisegnare panorami culturali, sociali e politici a favore di un pubblico ampio, grazie alle possibilità offerte dalle nuove tecnologie. La riflessione prende l’avvio dalle politiche legate ai generi nelle loro intersezioni con altre variabili, quali ad esempio l’orientamento sessuale, le diverse abilità, le diverse appartenenze socio-culturali. In questa visione, la collana intende anche costruire uno spazio traduttivo più inclusivo mettendo in dialogo voci e testimonianze che arricchiscono il patrimonio letterario-culturale.
Le prime pubblicazioni della collana sono:
Giovedì 3 aprile 2025, alle ore 16:00 nell’aula Cur A1 di Palazzo Curini (via Santa Maria, 89), la professoressa Silvia Albertazzi sarà ospite al Seminario Permanente di Poesia (SEMPER) con un intervento dal titolo Io sono un’ombra. Poesie di Silvia Albertazzi.
Il Direttore del Dipartimento di Filologia, Letteratura e Linguistica ha indetto la gara di traduzione Traduttori Inerba.
Il concorso di traduzione letteraria/saggistica Traduttori Inerba, è rivolto a studenti e studentesse di tutti i corsi di studio del Dipartimento (triennali e magistrali) che potranno partecipare traducendo uno o due dei nove brani narrativi, mai tradotti in italiano, scelti dalla Giuria.
I partecipanti potranno scegliere tra le nove lingue curriculari offerte dal Dipartimento (inglese, francese, polacco, portoghese, romeno, russo, spagnolo, tedesco, arabo).
La scadenza per partecipare è fissata alle ore 12:00 del 21 aprile 2025 e ogni altra informazione necessaria per partecipare al concorso è consultabile nel bando allegato.
Bando / Allegato A (Domanda)