Dottori e dottorandi 

Dottorandi di Ricerca XXXIX ciclo (a.a. 2023/24)

Alessio Luca Bartelloni e-mail

Progetto di ricerca: La Translatio Dantis di Matteo Ronto (1370/80-1442). Edizione critica e Introduzione

Supervisori: Prof. Paolo Pontari (Università di Pisa); Prof.ssa Marta Bianca Maria Celati (Università di Pisa)

Bio

Alessio Luca Bartelloni (Göteborg, 24/05/1997) si è formato presso l’Università di Pisa, dove ha conseguito con lode la laurea triennale in Lettere (curriculum moderno) e in seguito con lode e menzione di dignità di stampa la laurea magistrale in Italianistica (curriculum filologico-linguistico), discutendo la tesi «Cristoforo Buondelmonti, Descriptio insule Crete. Edizione critica e Introduzione» (primo relatore prof. Paolo Pontari; secondo relatore prof. Michelangelo Zaccarello). Attualmente è dottorando in Studi italianistici presso il medesimo ateneo, con un progetto di ricerca che intende procurare la prima edizione critica integrale della Translatio Dantis di Matteo Ronto. Ha partecipato come relatore a convegni e giornate di studio internazionali nell’àmbito della Filologia medievale e umanistica; collabora alla redazione di voci lessicografiche per il Vocabolario Dantesco Latino e alla stesura di schede di opere geografiche umanistiche per l’Archivio I.M.A.G.O. (Index Medii Aevi Geographiae Operum).

Pubblicazioni

Conferenze

  • Laboratorio di interpretazione delle fonti La riscoperta di un manoscritto trecentesco ‘francescano’ di Lunigiana: il Beinecke MS 1153 (Università di Pisa, 16-17 aprile 2024; discussant)
  • Convegno internazionale di studi «Sicut in mappa mundi». La letteratura geografica tra Medioevo e Umanesimo (Università di Pisa, 19-20 marzo 2024; titolo dell’intervento: «La Descriptio insule Crete di Cristoforo Buondelmonti: tradizione manoscritta e redazioni d’autore»)
  • Tavola Rotonda PRIN 2017 IMAGO (Index Medii Aevi Geographiae Operum). Temi, metodi e casi di studio (Lecce, Università del Salento, 11 gennaio 2024)
  • International Conference Paving the Way to the Rediscovery of Ancient Greece: Cristoforo Buondelmonti and Other Travellers (15th-19th century). New Approaches and Methods (Venezia, Università Ca’ Foscari, 12-13 ottobre 2023; titolo dell’intervento: «”Avide hanc perquisivi insulam”: la Descriptio insule Crete di Cristoforo Buondelmonti tra filologia geografica e ricerca antiquaria»)
  • Seminario internazionale di studi PRIN IMAGO (Index Medii Aevi Geographiae Operum): bilanci e prospettive (Università di Pisa, 1° dicembre 2021; titolo dell’intervento: «Novità nel cantiere dell’edizione critica della Descriptio insule Crete di Cristoforo Buondelmonti»)

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Riccardo Bassi e-mail

Progetto di ricerca: Il monaco Giovanni Benedetto Moncetti: indagini bio-bibliografiche sul primo editore della Questio de aqua et terra

Supervisori: Prof. Alberto Casadei (Università di Pisa); Prof. Paolo Pontari (Università di Pisa)

Bio

Riccardo Bassi (Pontremoli, 07/04/1998) ha studiato presso l’Università di Pisa, dove ha conseguito la laurea triennale in Lettere moderne, discutendo una tesi dal titolo L’epistola di frate Ilaro: testo e contesto di un tassello problematico della biografia dantesca (relatore prof. Michelangelo Zaccarello, a.a. 2019/2020) e la laurea magistrale in Italianistica con la tesi Le biografie di Dante: analisi di alcuni periodi e dei problemi relativi (relatore prof. Alberto Casadei, correlatore prof. Michelangelo Zaccarello, a.a. 2021/2022). Attualmente è dottorando presso il medesimo ateneo e si occupa della ricostruzione bio-bibliografica del frate agostiniano Giovanni Benedetto Moncetti, primo editore della Questio de aqua et terra, con lo scopo di studiare il contesto di pubblicazione della suddetta opera e di poter aggiungere un ulteriore tassello all’attribuzione o meno della Questio a Dante Alighieri. È collaboratore attivo del neonato Laboratorio Ipermediale Dantesco dell’Università di Pisa (LIDUP), nato in seno al Sistema Bibliotecario di Ateneo, per implementare la ricerca e la conoscenza delle opere di Dante, organizzando iniziative scientifiche e divulgative nel territorio della Toscana Occidentale.

Pubblicazioni

  • Bassi R., «In sacello Helene gloriose, coram universo clero veronensi» (Questio, XXIV, 87). Note sulla chiesa capitolare di Verona e sulla vita liturgica del 20 gennaio 1320, in corso di pubblicazione su un volume miscellaneo di studi sulla Questio de aqua et terra
  • Bassi R., Ancora sul finale di Par. XVIII (vv. 124-136), «Dante. Rivista internazionale di studi su Dante Alighieri», XX (2023), pp. 23-29

Conferenze

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Rebecca Molea e-mail

Progetto di ricerca: Forme di autorialità, identità sociali e immaginari letterari delle scrittrici italiane contemporanee

Supervisori: Prof.ssa Cristina Savettieri (Università di Pisa); Prof. Raffaele Donnarumma (Università di Pisa)

Bio

Rebecca Molea (Chiaravalle Centrale, 1998) si è formata all’Università di Pisa, dove ha conseguito la laurea triennale (Lettere moderne) e magistrale (Italianistica). Dopo aver chiarito i limiti e le possibilità di una reinterpretazione letteraria delle teorie di Ernesto De Martino in una tesi intitolata Narrazione come reintegrazione della presenza: esplorazioni tra antropologia e letteratura (relatore: prof. Fabio Dei), si è dedicata allo studio della rappresentazione del desiderio ‘femminile’ nella produzione narrativa delle scrittrici italiane contemporanee (Desideri negati: un’indagine nella narrativa italiana contemporanea delle donne; relatrice: prof.ssa Cristina Savettieri; correlatore: prof. Raffaele Donnarumma). Attualmente è dottoranda in Studi Italianistici presso lo stesso ateneo, con un progetto di ricerca che intende indagare il modo in cui la categoria del ‘femminile’ e, più nello specifico, di ‘scrittura femminile’ sia stata prodotta a livello discorsivo ed editoriale a partire dagli anni ’90.

Pubblicazioni

  • Molea R., La trasgressione è trasgressiva? Una riflessione sul caso Isabella Santacroce, in «Allegoria», in corso di pubblicazione
  • Molea R., Per una cartografia del successo einaudiano ‘al femminile’. Costanti tematiche, stilistiche ed editoriali nella narrativa italiana delle donne degli ultimi anni (2017-2023), in «Altre Modernità», in corso di pubblicazione
  • Molea R., Carla Lonzi, Sputiamo su Hegel e altri scritti, a cura di A. Buttarelli, Milano, La Tartaruga, 2023 (rec.), in «Allegoria», XXXVI, 89, 2024, p. 199

Conferenze

  • Molea R., Vissuti di crisi tra «frantumaglia» e «smarginatura». Una lettura demartiniana dei romanzi di Elena Ferrante, in occasione di Studi Culturali in Italia, Bologna, Università di Bologna, 13 settembre 2024

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Jacopo Parodi e-mail

Progetto di ricerca: «Tutto lì sul bordo dei suoi occhi». Una prima storia delle scritture e della Scrittura di Daniele Del Giudice

Supervisori: Prof. Michelangelo Zaccarello (Università di Pisa); Prof. Niccolò Scaffai (Università degli Studi di Siena)

Bio

Jacopo Parodi si è formato all’Università di Pisa. Nel 2021 ha conseguito la laurea triennale in Lettere, con una tesi intitolata «Pietà, dove si ascolta / L’uomo che è solo con sé». La presenza di Agostino nella poesia italiana del Novecento (relatore: prof. M. Ciccuto). Nel 2023, invece, si è laureato in Italianistica con una tesi dedicata a Giulio Bollati: L’umanista dietro le quinte. Per una biografia intellettuale di Giulio Bollati (relatore: prof. M. Zaccarello; correlatore: prof.ssa C. Savettieri). Dal 2018 al 2023 è stato anche allievo ordinario della Scuola Normale. Attualmente è dottorando in Italianistica dell’Università di Pisa con un progetto di ricerca volto alla ricostruzione di alcuni momenti cruciali del percorso narrativo di Daniele Del Giudice, sulla base dell’archivio lasciato dall’autore.

Pubblicazioni

  • Rinunciare a Dio. L’«ateologia» di Caproni nello specchio di Agostino e Pascal, in «Tutti riceviamo un dono». Trent’anni dalla morte di Giorgio Caproni, a cura di C. Bologna, Edizioni della Normale (in corso di stampa, gennaio 2024)
  • «Un bisogno irresistibile di tenerezza». Intrecci di memorie nei Racconti di Bruto di Osvaldo Licini, «Ricerche di Storia dell’arte» (in corso di stampa, dicembre 2023)
  • Il Teatro del Rimorso. Intorno a una lettera di Gadda a Bollati sull’etica “tragica” di Alessandro Manzoni, «Textual Cultures», 16, 1, 2023
  • In margine a un «Palazzo non finito»: Corrado Bologna insegnante, in Aa. Vv., Secondo fantasia. Studi per Corrado Bologna, ETS, Pisa, 2020

Conferenze

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Mariachiara Pascucci e-mail

Progetto di ricerca: Ottimizzare la chiarezza del linguaggio delle istituzioni: un’indagine sulle potenzialità di ChatGPT per la semplificazione di testi istituzionali italiani e svizzeri

Supervisori: Prof. Mirko Luigi Aurelio Tavosanis (Università di Pisa); Prof.ssa Angela Ferrari (Universität Basel)

Bio

Mariachiara Pascucci (Napoli, 1998) si è formata all’Università degli Studi di Napoli Federico II. Nel 2020 ha conseguito la laurea triennale in Lettere Moderne, con una tesi intitolata «La doppia serie di complementatori in napoletano. Il caso del Rione Luzzatti-Ascarelli» (relatore: Prof. Paolo Greco). Nel 2022 ha ottenuto la laurea magistrale in Filologia Moderna con una tesi dal titolo «Rotacismo, betacismo e doppia serie di complementatori. Processi di italianizzazione e conservazione linguistica nel dialetto della Duchesca» (relatrice: Prof.ssa Emma Milano). La sua ricerca si è concentrata sull’evoluzione dell’uso del dialetto napoletano con particolare attenzione ad aspetti sociolinguistici. I suoi interessi di ricerca riguardano principalmente la linguistica italiana. Attualmente è dottoranda in cotutela presso L’Università di Pisa e l’Università di Basilea. Il suo progetto si propone di indagare le potenzialità di trasformatori generativi pre-addestrati, come ChatGPT, per la semplificazione del linguaggio istituzionale in Italia e in Svizzera.

Pubblicazioni

  • Tavosanis Mirko – Pascucci Mariachiara, Confronto tra diversi tipi di valutazione del miglioramento della chiarezza di testi amministrativi in lingua italiana, in CLiC-it 2024- Tenth Italian Conference on Computational Linguistics, 4 – 6 December 2024, Pisa, Italy (in corso di pubblicazione)

Conferenze

  • Assessing the Effectiveness of ChatGPT-3.5 and ChatGPT-4 in Simplifying Italian Institutional and Administrative Texts. First Results of Linguistic Analysis and Comprehension test, AI-ROM-II Conference 2024, Technische Universität Dresden, 2-3 settembre 2024
  • La lingua delle professioni: il rapporto medico-paziente, Convegno “Essere di Parola”, Università di Pisa, 22 marzo 2024

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Chiara Tolomei e-mail

Progetto di ricerca: Vissi d’arte. Ritratti scapigliati tra parola e immagine

Supervisori: Prof. Giorgio Masi (Università di Pisa); Prof.ssa Francesca Fedi (Università di Pisa)

Bio

Chiara Tolomei si è formata presso l’Università di Pisa, dove ha conseguito la laurea triennale in Lettere (curriculum antico) presentando l’elaborato finale intitolato Cercando Didone. Il mito della regina di Cartagine dall’Antichità al Medioevo (relatrice: Prof.ssa Maria Cristina Cabani) e, successivamente, la laurea magistrale in Italianistica (curriculum critico-letterario) discutendo la tesi Come uno specchio che deforma. Viaggio intorno al gotico tra Romanticismo e Decadentismo (relatore: Prof. Giorgio Masi; controrelatore: Prof. Stefano Brugnolo). Attualmente è dottoranda in Studi italianistici presso il medesimo ateneo, con un progetto di ricerca che mira a indagare i rapporti tra arte e letteratura all’interno del movimento della Scapigliatura.

Pubblicazioni

Conferenze

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Ruiyu Wang e-mail

Progetto di ricerca: Lo studio sul dilemma dell’identità femminile sarda nelle opere di Grazia Deledda nell’ottica della teoria di Lacan

Supervisori: Prof. Raffaele Donnarumma (Università di Pisa); Prof. Carlo Tirinanzi De Medici (Università di Pisa)

Bio

Wang Ruiyu (Cina, 1997) si è formata all’Università degli Studi Internazionali di Xi’an in facoltà di Lingue Europee. Nel 2020 ha conseguito la laurea quadriennale in Lingue e Letteratura Italiana. Nel 2023 ha ottenuto la laurea magistrale in Letteratura Europea con una tesi dal titolo «Lo studio sul dilemma dell’identità femminile sarda nelle opere di Grazia Deledda nell’ottica della teoria di Lacan». La sua ricerca si è concentrata sugli studi comparativi tra la letteratura postmoderna italiana e quella cinese con particolare attenzione sulla letteratura della seconda metà del Novecento. Attualmente è dottoranda in Studi italianistici presso l’Università di Pisa. Il suo progetto si propone di condurre uno studio comparativo sui romanzi postmoderni in Italia e in Cina negli anni Ottanta.

Pubblicazioni

  • Ruiyu Wang, Follia e alienazione: l’analisi dell’inevitabilità e la contingenza della tragedia dei personaggi sotto la penna di Pirandello, in «Qinnian Wenxuejia», 2, 2022, pp. 126-128

Conferenze

  • Convegno internazionale Foreign Language and Literature Academic Symposium: an Interdisciplinary Perspective (Collegio di Arti e Scienze di Shaoxing, 26-28 Novembre 2021; relazione: «An analysis of Italian Translation of Nursery Rhymes in ‘Bronze Sunflower’ from the perspective of Eco-translatology»)

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